Il drago in questo caso era la mia timidezza, che impediva alla mia lingua di articolare le parole che mi giravano in testa da giorni, e un paio di altri mostri che hanno fatto compagnia a queste parole. Nella parte della lancia Ascalon, Windows Live Messenger. Particolare che rende il tutto un po’ buffo: il destinatario della mia dichiarazione era seduto a una trentina di centimetri da me.
Rileggendo ora il protocollo della chattata, mi chiedo se sono stato abbastanza esplicito. Probabilmente no. L’animoticon con cui mi ha risposto è comunque abbastanza inequivocabile. Vi dico solo che si chiama 大好き (traduzione di Google Translate: like very much, be very fond of).
Chiudo con una nota storico-artistica: “Briton Rivière’s depiction of an exhausted St. George lying down beside the slain dragon is a radical departure from the triumphant equestrian position in which this saint is traditionally depicted”. (Wikipedia)
Ale ha detto:
Un update via commento: qualche ora fa ho scoperto che non ero stato abbastanza esplicito e l’animoticon era equivocabile, e io l’ho equivocato. Lezioni imparate: 1) I cuoricini non vogliono (più) dire necessariamente solo AMORE SENSUALE; 2) Devo essere più chiaro quando mi dichiaro la prossima volta, e magari farlo a voce; 3) Avanti così, Ale! Sei stato comunque intraprendente a modo tuo. Ora vedi di non tormentarti per giorni, settimane, mesi e riempire pagine e pagine di diario